Quando l’illustrazione diventa arte
Mary ha avuto un ottimo maestro in casa. Il papà, bravissimo disegnatore, è stato il primo ad alimentare la sua passione e la verve artistica fin da bambina. Seguite le orme paterne, al liceo il disegno diventa per lei uno strumento di evasione. Fumettista e rigorosamente in bianco e nero, coltiva l’indole naturale e segue una serie di corsi per migliorarsi tecnicamente.

Nel periodo universitario si cimenta in caricature su commissione, cercando di cogliere e di trasmettere le caratteristiche più profonde dei soggetti rappresentati. Negli stessi anni scopre e si rispecchia nel mondo delle illustrazioni ad acquarello. È affascinata dalle combinazioni che creano i colori e dalla prospettiva diversa che donano ad un immagine. È la svolta che incide sul percorso professionale. Da allora rappresentata con le sue illustrazioni la realtà con gli stessi occhi ricchi di fantasia e genuinità di una bambina.